28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Immigrati

Papa: dopo l'emergenza concentrarsi su integrazione

L'auspicio del Pontefice: «Debellare le cause dell'ingiustizia, promuovere inserimento da noi»

REGGIO CALABRIA - «Ai nostri giorni il fenomeno ha assunto proporzioni imponenti: superata la fase dell'emergenza, nella quale la Chiesa si è spesa con generosità per la prima accoglienza, è necessario passare a una seconda fase, che individui, nel pieno rispetto della legalità, i termini dell'integrazione»: così il Papa nel messaggio alla settimana sociale dei cattolici italiani aperto oggi a Reggio Calabria.

«Ai credenti, come pure a tutti gli uomini di buona volontà - afferma il Papa nel messaggio letto dal nunzio apostolico in Italia Giusepe Bertello e pubblicato dall'Osservatore romano - è chiesto di fare tutto il possibile per debellare quelle situazioni di ingiustizia, di miseria e di conflitto che costringono tanti uomini a intraprendere la via dell'esodo, promuovendo nel contempo le condizioni di un inserimento nelle nostre terre di quanti intendono, con il loro lavoro e il patrimonio della loro tradizione contribuire alla costruzione di una società migliore di quella che hanno lasciato. Nel riconoscere il protagonismo degli immigrati, ci sentiamo chiamati a presentare loro il Vangelo, annuncio di salvezza e di vita piena per ogni uomo e ogni donna».