3 maggio 2024
Aggiornato 15:30
Ddl intercettazioni

Alfano: realizzato un punto del programma

Il Ministro della Giustizia: «Testo del Senato ha la stessa filosofia di quello varato dal Cdm»

ROMA - Con il voto di fiducia sul ddl intercettazioni e con la conseguente approvazione delle nuove norme in Senato «abbiamo realizzato un punto del programma» elettorale del Pdl. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, commenta così la seduta di palazzo Madama e, conversando con i cronisti, sottolinea che «il testo approvato oggi dal Senato ha la stessa filosofia di fondo di quello che fu varato in Consiglio dei ministri e raggiunge gli stessi obiettivi, anche se con mezzi diversi».

PUNTO DI EQUILIBRIO - Il ddl, infatti, secondo il ministro, è «un ottimo punto di equilibrio» tra la «necessità di garantire la privacy dei cittadini» e l'esigenza «di condurre indagini approfondite». Commentando infine l'iter parlamentare del ddl, Alfano ha ribadito che «è rimasto nelle Aule due anni, tempo che mi sembra congruo a un lavoro di confronto tra maggioranza e opposizione. Mi sembra che abbiamo dimostrato disponibilità e ragionevolezza parlamentare», consentendo, con questa legge, «l'uso delle intercettazioni ma non l'abuso».