24 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Inchiesta G8

Scajola si è dimesso: sto soffrendo

Anche il «Giornale» contro il Ministro: «Chiarisca o si dimetta». Feltri: «Se non ha niente da dire oltre a ciò che ha detto...»

ROMA - Anche il Giornale oggi chiede spiegazioni al ministro Claudio Scajola con titoli molto simili a quelli della maggioranza dei quotidiani italiani: «Scajola chiarisca o si dimetta» scrive il quotidiano della famiglia Berlusconi. «Nessuno può credere che una casa vista Colosseo sia stata pagata appena 600mila euro. E non torna neppure la storia degli assegni circolari. Serve una spiegazione convincente».

L'editoriale del direttore Vittorio Feltri si rivolge al ministro: «Se è vero come lei dice che non sa nulla dei soldi sottobanco consegnati alle proprietarie dell'immobile, ha ragione di sentirsi vittima di una macchinazione... Però mi permetta alcune osservazioni, le stesse di molti lettori del Giornale e di molti cronisti di altre testate».
Le osservazioni riguardano il valore dell'appartamento, gli assegni circolari per 900mila euro che sarebbero stati consegnati per il pagamento dell'imprenditore Anemone, e il fatto che nella vicenda c'è «qualcosa di poco chiaro, per essere gentili». Infine, chiosa Feltri, il ministro «non aspetti» il giorno della convocazione davanti ai magistrati «a fugare ogni sospetto. Lo faccia subito o finirò male... E se non ha niente da dire oltre a ciò che ha detto, le conviene rassegnarsi. Anzi, rassegnare le dimissioni».

Su linea molto simile anche il quotidiano Libero che titola «Ora Scajola ci dica. Anemenone lo scagiona. Ma i dubbi restano e l'offensiva contro di lui non si placa. A questo punto il ministro ha tutto l'interesse a reagire». Mentre il Corriere della Sera titola «Scajola sotto accusa, ora è in bilico» e La Repubblica «Assedio a Scajola: 'Si dimetta'» .