Bonino «chiude» su Radio radicale: atmosfera positiva

ROMA - Emma Bonino chiude la sua campagna elettorale a modo suo: un filo diretto di tre ore su Radio Radicale, durante il quale risponde alle domande degli elettori e dei giornalisti della carta stampata e di altre emittenti radiofoniche, e lancia un messaggio di ottimismo sull'esito del voto di domenica e lunedì nel Lazio: C'è un atmosfera positiva che è cresciuta durante questa campagna elettorale.

GLI AUGURI DI VASCO - La candidata del centrosinistra nel Lazio riceve in collegamento telefonico gli auguri di Vasco Rossi, «voglio invitare i cittadini del Lazio, e in particolare ai giovani, a votare per Emma Bonino e per i radicali - scrive in un messaggio il cantante -. Auguro a te e soprattutto agli italiani, buona vittoria», della campionessa olimpica Alessia Filippi, dell'attore Silvio Orlando, non manca l'appello al voto di Dario Fo. Le domande degli elettori sono l'occasione per ribadire i punti salienti del suo programma in tema di sanità, crescita della regione, e soprattutto di legalità. Ma Bonino ha da dire qualcosa anche su Silvio Berlusconi,: «E' un impunito» quando dice da piazza San Giovanni che «al Pdl è stato impedito di presentare la lista a Roma», ma lo è anche per aver inviato perfino a lei la lettera di invito a votare per il centrodestra.

OTTIMISTA - Bonino ha motivo di essere ottimista per l'esito elettorale anche perchè il presidente del consiglio «ha deciso di partecipare al comizio conclusivo di Renata Polverini questa sera» una scelta che «lascia intendere evidentemente che ha in suo possesso dei dati che io non ho e sono dei dati che lo preoccupano, altrimenti sarebbe ben strano che un presidente del Consiglio, con mille attività cui dedicarsi, dedichi invece tanto spazio alla campagna elettorale».
In collegamento telefonico anche il presidente della provincia di Roma, Nicola Zingaretti, del Pd, ringrazia la Bonino perchè «ha aiutato coalizione a ritrovare fiducia in se stessa, a darle quel rigore morale che fa la differenza. Stiamo andando a vincere ma il risultato è nelle mani dei cittadini».