5 maggio 2024
Aggiornato 10:30
La competizione al nord

Bossi: il sorpasso sul Pdl è normale

«Berlusconi non è preoccupato, anzi quasi quasi è contento perché siamo una forza stabilizzatrice»

ROMA - Il sorpasso della Lega ai danni del Pdl nelle regioni del nord «è una cosa abbastanza logica», ma «Berlusconi non è preoccupato, anzi: il sorpasso è quasi auspicabile perchè siamo forza stabilizzatrice delle spinte romane». Lo ha detto il leader della Lega Umberto Bossi, intervistato da Sky Tg24.
Ma Bossi assicura: un risultato del genere «non altera gli equilibri del Governo, non altera gli equilibri di maggioranza. La sinistra sarà ancora più debole». Insomma per il Governo «non cambia niente, i patti li abbiamo fatti anni fa».

PIAZZA SAN GIOVANNI - Spiegando poi che la mancata presenza dei militanti leghisti alla manifestazione di piazza San Giovanni ha affermato che la cosa era dovuta a «l’accordo tra me e Berlusconi»: «È stato saggio a non insistere per avere i militanti della Lega», perché «le manifestazioni vanno fatte in maniera moderata: a volte è meglio avere un po’ di militanti in meno che avere il caos». E spiega: «La Lega è troppo grossa, se andiamo a muovere la Lega insieme al Pdl non basterebbero le piazze di Roma a contenere i militanti».

«BONINO ABORTISTA ESTREMA» - La candidata del centrosinistra alle elezioni regionali del Lazio, Emma Bonino, è «un'abortista estrema. E' chiaro che se vincesse lei la Chiesa dovrebbe preoccuparsi».

BERLUSCONI «IL SALVATORE» - Silvio Berlusconi «avrà le sue colpe», ma è anche dotato di «sensibilità popolare», ha «la fede», su molte cose «la pensa come la Lega», e in un paio di occasioni «ha salvato il Paese dal disastro», dicendo no «alla famiglia ’orizzontale’ e alla pedofilia». «Io con Berlusconi sono amico non per chissà quali motivi: noi siamo l’unico partito che non ha mai chiesto niente a Berlusconi. Io sono diventato amico di Berlusconi quando ha fatto cose importanti, come fermare la ’famiglia orizzontale’ che proponeva un ministro europeo. Meno male, altrimenti ora avremmo il Paese pieno di matrimoni omosessuali. Lì Berlusconi ha salvato il Paese». Insomma, per il leader della Lega Berlusconi «non è così cattivo come lo descrivono i giornali di sinistra, ha la fede, e su certe cose la pensa come la Lega». Bossi cita un altro esempio: «Anche quando la Ue spingeva per per far passare la pedofilia, io mandai Castelli per fermarla e Berlusconi non si oppose: anche lui era contro quelle schifezze. Lì ho capito che Berlusconi aveva una sensibilità popolare, su queste cose che hanno salvato il Paese dal disastro». Il leader leghista attacca poi la sinistra: «Fassino ha celebrato a Torino un matrimonio tra due donne, che il giorno dopo si sono affrettate a chiedere l’adozione di un bambino. Sono cose fuori dalla cultura tradizionale, inadatte alla nostra sensibilità».