Sostegno a chi difende la vita dal concepimento alla morte
Lo ha detto oggi il Papa ai pellegrini polacchi in piazza San Pietro
CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa ha dato oggi il suo sostegno a chi lavora a «favore del rispetto per la vita e per la promozione della nuova sensibilità sociale», ricordando che il dono della vita va salvaguardo «dal concepimento fino alla morte naturale».
Il pontefice ha rivolto queste parole ai pellegrini polacchi presenti in piazza San Pietro per l'udienza generale del mercoledì. «Domani ricorre la solennità dell'Annunciazione», ha detto Ratzinger in polacco. «In Polonia essa è celebrata anche come giornata della Sacralità della vita. Il mistero dell'incarnazione svela il particolare valore e la dignità della vita umana. Dio ci ha dato questo dono e lo ha santificato, quando il figlio si è fatto uomo ed è nato da Maria. Bisogna salvaguardare questo dono dal concepimento fino alla morte naturale. Con tutto il cuore mi unisco a coloro che intraprendono diverse iniziative a favore del rispetto per la vita e per la promozione della nuova sensibilità sociale».
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