5 maggio 2024
Aggiornato 19:00
Sisma in Abruzzo

In Abruzzo in mille per la «rivolta delle carriole»

I manifestanti entrano in zona rossa a gruppi di 50 con pale e carriole per rimuovere le macerie

L'AQUILA - Sono circa mille gli aquilani che si sono radunati questa mattina in piazza Duomo, a L'Aquila, per dare vita alla «Rivolta delle carriole», manifestazione indetta dai comitati cittadini per sollecitare la rimozione delle oltre 4 milioni di tonnellate di macerie che ancora intasano il centro storico della cittadina abruzzese, colpita dal sisma del 6 aprile scorso. Ai manifestanti, dopo qualche attimo di tensione con le forze dell'ordine, è stato consentito di entrare in zona rossa, in gruppi da cinquanta con pale e carriole, per poter rimuovere i cumuli di macerie di piazza Palazzo, teatro anche della manifestazione della settimana scorsa.

Le macerie saranno poi differenziate tra materiale recuperabile per la ricostruzione ulteriormente diviso per tipologia, e materiale da smaltire. Presenti alla manifestazione anche il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il parlamentare Pd Giovanni Lolli, tra i primi firmatari di una raccolta firme, in corso durante la manifestazione e che chiede una tassa di scopo per garantire fondi certi per la ricostruzione.

Il sindaco Cialente ha annunciato un importante incontro al ministero dell'Ambiente, in agenda mercoledi prossimo, e finalizzato ad ottenere una modifica immediata delle norme europee troppo stringenti che regolano la rimozione e lo smaltimento delle macerie.