4 maggio 2024
Aggiornato 14:30

Alfano: chiederò lo stato di emergenza carceri

Il ministro alla Camera: «Spero venga accolto dal Consiglio dei Ministri. Esiste una situazione grave»

ROMA - Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, proporrà domani al Consiglio dei ministri di dichiarare lo stato di emergenza per la situazione delle carceri italiane. Lo ha detto lo stesso Guardasigilli intervenendo in Aula alla Camera nel dibattito sulle mozioni presentate dall'opposizione in materia.

Situazione grave - Il governo ritiene grave la situazione nelle carceri italiane - ha detto Alfano - e per intervenire con la dovuta immediatezza ed efficacia domani mattina in Cdm proporrò la dichiarazione dello stato d'emergenza per quanto riguarda la situazione nelle carceri. Confido nel fatto che il Cdm accolga la richiesta perché solo attraverso questa via possiamo riuscire a recuperare il vero significato dell'articolo 27 Costituzione».

Edilizia carceraria - Il piano carceri che Alfano presenterà al Cdm dovrà portare i posti per i detenuti negli istituti di pena italiani a 80mila. «La strada che stiamo seguendo - ha detto Alfano - è quello di un piano di edilizia carceraria: nei 18 mesi trascorsi al governo infatti sono stati creati 1600 nuovi posti negli istituti di pena, un numero analogo a quelli aperti nei dieci anni precedenti. Domattina presenterò in Consiglio dei Ministri un piano carceri che partendo dallo stato di emergenza preveda un piano di edilizia giudiziaria che porti a 80mila posti nelle carceri italiane». Il piano inoltre prevederà anche delle sanzioni alternative e «l'assunzione di 2000 nuovi agenti di polizia penitenziaria».