Caso Ballarò approda in Vigilanza, convocato Masi
Porta a Porta con Berlusconi battuto da fiction Canale 5 con Garko
ROMA - Rai sempre più nell'occhio del ciclone per la trasmissione «Porta a Porta» con la partecipazione del presidente del Consiglio - che in prima serata è stata surclassata in termini di ascolti da una fiction di Canale 5 con Garko - e per lo spostamento della trasmissione Ballarò, che sarebbe dovuta andare in onda anch'essa ieri sera. Un caso quest'ultimo che approda in Parlamento. Si svolgerà infatti martedì prossimo l'audizione del direttore generale della Rai, Mauro Masi, davanti alla commissione di Vigilanza. Una decisione adottata oggi dall'ufficio di presidenza della commissione su proposta del capogruppo del Pd, Fabrizio Morri, dopo il caso 'Ballarò' che, per lo stesso Morri, potrebbe aver causato «un danno all'azienda».
La richiesta è stata accolta dal presidente Sergio Zavoli e alla fine anche da Pdl e Lega. A condizione, ha spiegato il capogruppo Pdl Alessio Butti, che si parli anche di altre cose, tra cui le nomine mancanti e che, ha aggiunto il capogruppo della Lega Davide Caparini, l'audizione non si trasformi in un processo al dg della Rai.
Il presidente della Vigilanza Zavoli ha aperto la riunione di oggi riferendo la vicenda dello spostamento di 'Ballarò' per il prime time di Porta a porta e a quel punto Morri ha richiesto che, sul caso, la Commissione potesse ascoltare il dg della Rai. Per il Pd infatti la vicenda potrebbe avere determinato un «danno aziendale». «Non è stato Vespa - ha commentato Morri - a chiedere il prime time», e poi ieri sera la Rai «con Ballarò, avrebbe fatto il pieno di ascolti», mentre Porta a porta «è stato un flop». D'accordo Idv e anche Udc, con il capogruppo Roberto Rao che sottolinea però come siano diverse le questioni su cui ascoltare il Direttore generale, «tanti legittimi quesiti» su vicende importanti, «alcune addirittura oggetto di una manifestazione di piazza. Va bene dunque ascoltare Masi, ma poi bisogna procedere, come previsto da tempo, con le audizioni dei direttori di rete», stando comunque attenti ad evitare «atteggiamenti inquisitori».
D'accordo, alla fine, anche Pdl e Lega, che pongono però una serie di condizioni. «Per una commissione come questa l'attività auditoria è fondamentale e non mi oppongo - osserva il capogruppo leghista Davide Caparini -, ma bisognerebbe parlare anche della raccolta pubblicitaria, del contratto di servizio e soprattutto non fare un processo al Direttore generale». Sulla stessa linea il capogruppo Pdl Alessio Butti, che mette sul piatto «anche le nomine di Rai tre e Tg tre, che sembrano legate al congresso del Pd. E' stato deciso di rinviare la lottizzazione?». Secca la replica di Morri: «partecipo al dibattito congressuale del Pd e posso assicurare che in questo momento il partito non si sta occupando dei direttori di Rai tre e Tg3».
Intanto lo speciale 'Porta a Porta' con Silvio Berlusconi battuto dalla fiction di Canale 5 'L'onore e il rispetto: la miniserie con Gabriel Garko ha ottenuto, infatti, il 22.61% di share con 5.770.000 di spettatori contro il 13.47% e 3.219.000 spettatori della puntata di Bruno Vespa che ospitava il presidente del Consiglio nel giorno della consegna delle prime case ai terremotati dell'Abruzzo, ma durante la quale si è parlato di tutti i temi dell'attualità politica.
La fiction di Canale 5 è andata in onda dalle 21.16 alle 23.20, mentre 'Porta a Porta' è iniziato alle 21.12 e si è conclusa alle 23.45.
Quanto agli altri ascolti della prima serata, su Italia 1 il film 'Dirty Dancing', in onda come omaggio all'attore Patrick Swayze che si è spento ieri, ha raccolto 3.183.000 telespettatori e il 12,18% di share. Su Raidue la fiction 'L'ispettore Coliandro ha ottenuto 3.105.000 telespettatori e l'11,82% di share. Su Raitre il film 'La caduta', di Oliver Hirschbiegel, ha realizzato 2.377.000 telespettatori e il 9,69% di share. Su Rete4 la commedia 'Selvaggi', di Carlo Vanzina, con Ezio Greggio, Franco Oppini e Emilio Solfrizzi, ha registrato 1.674.000 mila telespettatori e il 6,37% di share. Su La7 il telefilm 'The District' è stato visto da 863.000 telespettatori e il 3,47% di share.