Nelle Marche niente tasse universitarie per gli studenti abruzzesi
Stefania Benatti: «Accogliamo molto volentieri l’appello del Ministro per aiutare i giovani colpiti dal sisma del 6 aprile scorso»
ANCONA - Nelle Marche, gli studenti abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile scorso ed iscritti nei nostri Atenei non pagheranno le tasse regionali per l’anno accademico 2009-2010.
«Accogliamo molto volentieri la proposta del Ministro dell’Università. E’ quasi un atto dovuto nei confronti dei giovani e delle loro famiglie, che rientra nello spirito di leale collaborazione e solidarietà tra amministrazioni regionali. Le Marche non potevano che rispondere positivamente anche a questo appello, dopo la solidarietà dimostrata fin dalle prime ore della tragedia che ha colpito una regione a noi molto vicina.» Ha commentato così, l’assessore regionale all’Istruzione e Diritto allo Studio, Stefania Benatti l’adesione della Regione Marche all’invito rivolto dal Ministro dell’Università, Maria Stella Gelmini, comunicando che «le procedure necessarie saranno subito attivate.»
Il Ministro, infatti, nei giorni scorsi aveva proposto, con una lettera indirizzata a tutte le Regioni, di concedere l’esonero dal pagamento della tassa regionale universitaria per gli studenti residenti nei comuni colpiti dal sisma abruzzese, ma iscritti in Università di altre Regioni. Sarebbe – scrive il Ministro - un ulteriore segnale particolarmente significativo…oltre alla solidarietà dimostrata dal 6 aprile da tutta la Nazione per far superare alle popolazioni abruzzesi questa fase dolorosa.
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