17 settembre 2024
Aggiornato 23:30

Papa, Osservatore Romano: Rappresentato con stereotipi abusati e falsi

«Dipinto con immagini fuorvianti»

Città del Vaticano - Il Papa e la curia romana sono stati rappresentanti «in questi ultimi tempi» secondo «stereotipi tanto polemici quanto abusati, o addirittura attraverso immagini del tutto false, e dunque fuorvianti».

Lo scrive l'Osservatore Romano, in un editoriale a firma del direttore Giovanni Maria Vian. «Il viaggio africano di Benedetto XVI, l'introduzione del cinese nel sito già plurilingue della Santa Sede e l'annuncio di un prossimo anno sacerdotale - si legge nel foglio vaticano - confermano la caratteristica più evidente della Chiesa di Roma, e cioè il suo sguardo cattolico, che significa universale. Mostrando ancora una volta - e secondo modalità inattese - una fisionomia del cattolicesimo chiara e storicamente fondata, ma non per questo sempre riconosciuta. Come è successo anche in questi ultimi tempi, con la volontà di rappresentare invece la Chiesa, il Papa e la Curia romana secondo stereotipi tanto polemici quanto abusati, o addirittura attraverso immagini del tutto false, e dunque fuorvianti».

«La realtà è ben diversa - chiosa Vian -. Lo sanno bene non solo moltissimi cattolici, ma anche quanti - e sono altrettanti - alla Chiesa di Cristo guardano con rispetto e fiducia, nonostante le debolezze, le inadeguatezze e le mancanze di tanti suoi membri». Parlando del viaggio che il Papa inizierà domani in Africa, il quotidiano d'Oltretevere osserva: «Anche in questo viaggio Benedetto XVI non è solo. Lo accompagnano le preghiere di tantissimi fedeli che, soprattutto in queste ultime settimane, gli sono stati e gli sono vicini».