28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Napolitano: «Nessuno può cambiare i principi fondamentali della Costituzione»

«Il Cavaliere ascolti il capo dello Stato»

Lo dice Luigi Li Gotti, capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia al Senato, commentando le dichiarazioni del Presidente Napolitano

«Nessuno può cambiare i principi fondamentali della Costituzione. Il monito, ribadito oggi del Capo dello Stato, non ammette libere interpretazioni né personalizzazioni. Anche il Premier dovrà farsene una ragione e, ci auguriamo, una volta per tutte». Lo dice Luigi Li Gotti, capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia al Senato, commentando le dichiarazioni del Presidente Napolitano.

«Berlusconi - continua Li Gotti - con i suoi quotidiani annunci in linea con il suo delirio di onnipotenza, non fa che evidenziare la propria indefessa bramosia di un uso (o meglio, abuso) del tutto personalistico della politica. Peccato gli sia sfuggito che cambiare i principi fondamentali della Costituzione, come se si trattasse di un regolamento condominiale, per tutelare se stesso e i propri fedelissimi dai controlli della Giustizia, non sia ammissibile».

«Sappiano tutti che Berlusconi mente quando dice che vuole riformare la Giustizia. La verità è che il Premier la vuole imbavagliare, assoggettarla al proprio supremo controllo, trasformandola in un altro burattino nelle sue mani, cosa che ha già cominciato a fare con gli ingenti tagli fatti in Finanziaria. Come IdV - conclude Li Gotti - siamo però decisi a sconvolgere i piani del Cavaliere e ci batteremo in tutti i modi, in Parlamento e fuori, per garantire all'Italia una Giustizia libera dai condizionamenti della politica».