24 aprile 2024
Aggiornato 09:00
circular economy

Dagli scarti di mango una farina per fare le torte

La polvere di EatLimmo può essere usata come emulsionante ed è in grado di sostituire il 50% delle uova e dei grassi solitamente impiegati in pasticceria. Può svolgere anche azione dolcificante

MONTERREY - Gli scarti per creare nuovo cibo secondo le logiche più all’avanguardia in questi ultimi anni, quelli della circular economy che - secondo i dati - sarà in grado di portare un beneficio in Europa pari a 1,8 trilioni di euro entro il 2030, traducendosi in un incremento del Pil dell’11% entro il 2030. Proprio sul riutilizzo si basa la startup EatLimmo, fondata da due messicani, Enrique Gonzáles, 27 anni, e Flavio Siller, 26. Il loro prodotto? Una polvere dall’alto contenuto nutrizionale ricavata direttamente dalle bucce, dagli scarti e dai semi di mango e che può essere usata come ingrediente addirittura per prodotti da forno.

Dagli scarti una polvere nutriente
La polvere di EatLimmo può essere usata come emulsionante ed è in grado di sostituire il 50% delle uova e dei grassi solitamente impiegati in pasticceria. Può svolgere anche azione dolcificante e può essere usata al posto della pectina e degli agenti anti-schiumogeni nelle marmellate e nelle gelatine. Ha anche proprietà conservanti ed è così utilizzabile nelle salsicce e nella carne trattata. Un prodotto innovativo che nasce direttamente dalla mezza tonnellata di scarti di mango che EatLimmo usa durante la settimana.

Combattere il surriscaldamento globale
Lo scopo della startup - che si appresta ad ottenere 500mila dollari di finanziamento dall’acceleratore Su Labs - è quello di nutrire dieci miliardi di persone entro il 2050 in «modo salutare, conveniente e sostenibile». Ma non solo perché riutilizzare gli scarti della produzione alimentare permette anche di combattere gli sprechi, riducendo l’immissione in atmosfera di circa 3,3 miliardi di tonnellate di anidride carbonica ogni anno e quindi del surriscaldamento globale. Ora i due startupper stanno aprendo gli orizzonti anche ad altri prodotti da cui trarre il proprio profitto: potrebbero essere, infatti, utilizzati anche altri frutti tropicali come il mango.