25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Altro che disgelo

Siria, scambio di accuse tra Usa e Russia. Mosca: attacco è mossa di politica interna

Secondo Mosca, l'attacco americano alla base siriana è solo una mossa di politica interna che non ha alcuna relazione con la situazione in Medio Oriente

MOSCA - L'attacco Usa alla base siriana è stata soltanto una «performance di Washington» che non ha alcuna relazione con la politica in Medio Oriente o in una strategia regionale, ma solo un tentativo di Donald Trump di affermarsi di fronte alla feroce lotta politica all'interno degli Stati Uniti Il rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova lo ha detto, rispondendo alle domande Sergei Brilev in un programma in diretta «Vesti, Subbota» al canale televisivo Rossia 1.

Ancora nessuna politica estera coerente
Secondo Zakharova, gli Stati Uniti non sono ancora in grado di formare una politica estera coerente, e questo è il problema più grande: l'assenza di qualsiasi strategia di Washington in Medio Oriente, in particolare la pista siriana.

Tillerson: risposta di Mosca deludente
Dal canto suo, l segretario di Stato americano Rex Tillerson ha definito «deludente, ma non sorprendente» la reazione ostile della Russia all'attacco missilistico messo a segno dagli Stati Uniti in Siria. Mosca ha denunciato l'attacco come un'aggressione a uno Stato sovrano, affermando che tali azioni unilaterali incoraggiano i terroristi.

Divisi su Assad
«Sono deluso dalla risposta dei russi, perchè dimostra il loro costante sostegno al regime di Assad», ha detto Tillerson, che la prossima settimana sarà proprio a Mosca per colloqui con l'omologo russo Sergei Lavrov e con il presidente Vladimir Putin. «In particolare», ha aggiunto il segretario di Stato, la risposta del Cremlino dimostra sostegno a un "regime che commette questo genere di attacchi orrendi contro la propria gente. Lo trovo molto deludente, ma devo anche dire che non è affatto sorprendente".