15 ottobre 2025
Aggiornato 03:00
«Non è un caso di violazione dello spazio aereo turco»

Abbattimento jet, Mosca: programmato in anticipo. Sulla lista nera merci turche

Il jet russo Su-24 non aveva violato lo spazio aereo turco e suo abbattimento da parte della Turchia era stato programmato in anticipo. Lo ha detto l'inviato speciale della Russia presso l'Unione europea Vladimir Chizhov. E da Mosca iniziano le reazioni

MOSCA - Il jet russo Su-24 non aveva violato lo spazio aereo turco e suo abbattimento da parte della Turchia era stato programmato in anticipo. Lo ha detto l'inviato speciale della Russia presso l'Unione europea Vladimir Chizhov, dopo che il leader del Cremlino Vladimir Putin ha descritto l'attacco turco come una "pugnalata alla schiena" effettuata da "complici dei terroristi".

Programmato
«Non è un caso di violazione dello spazio aereo turco. Volontaria o involontaria. Alla velocità con cui tali aerei volano, qualsiasi entrata e uscita in uno spazio aereo di un paese limitrofo sarebbe stata solo di pochi secondi», ha spiegato Chizhov a Euronews, aggiungendo che proprio gesto aspetto è «una chiara indicazione che questo incidente era stato pre-programmato».

Merci turche bandite
«Mobili, detersivi e detergenti per bambini». Questi alcuni dei prodotti provenienti dalla Turchia che la Russia ha messo sulla lista nera, in seguito a numerosi controlli. L'Authority per la salute russa, Rospotrebnadzor ha compiuto numerose verifiche sui prodotti dalla Turchia, sottolinendo che i requisiti di qualità e sicurezza non corrispondono ai necessari standard. Classificati ad alto rischio anche altri beni provenienti dalla Repubblica turca, quali prodotti di carne, pesce, pasticceria, così come frutta, verdura, noci e loro sottoprodotti. Il governo russo ha rafforzato i controlli fitosanitari sui prodotti agro-alimentari provenienti dalla Turchia, a poche ore dall'abbattimento del jet militare russo da parte di Ankara, dopo che il leader del Cremlino Vladimir Putin ha descritto l'attacco turco come una «pugnalata alla schiena» effettuata da «complici dei terroristi».

Cancellato il vertice a San Pietroburgo
A causa della crisi scatenata dall'abbattimento sul confine turco-siriano di un jet russo Su-24, è stato cancellato il vertice russo-turco di San Pietroburgo. Lo riporta il quotidiano Kommersant, citando una fonte vicina al Cremlino. Le autorità russe hanno deciso di non tenere la riunione intergovernativa programmata per il 15 dicembre a San Pietroburgo. I due presidenti Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan avevano concordato l'appuntamento durante il vertice del G20 a Antalya.

(Con fonte Askanews)