Putin lancia la maxi esercitazione antiaerea con i Paesi ex Urss
La Russia ha dato il via a una grande esercitazione militare antiaerea alla quale partecipano anche le forze di altri Paesi ex sovietici
MOSCA (askanews) - La Russia ha dato il via a una grande esercitazione militare antiaerea alla quale partecipano anche le forze di altri Paesi ex sovietici: «Comunità in combattimento 2015» è un segnale chiaro all'Occidente e una prova generale molto significativa, mentre vanno avanti altre manovre in Caucaso, con l'utilizzo di una base militare in Armenia.
Antiaerea più all'avanguardia
Oltre un migliaio di soldati e l'antiaerea più all'avanguardia: dal sistema missilistico S-400 «Triumph» agli S-300 «Favorit», così come più di 200 unità di militari e attrezzature speciali, aerei ed elicotteri impegnati in esercitazioni congiunte, che riuniscono il sistema di difesa aerea di parte di quel che resta della Comunità di stati indipendenti, ossia la Russia con Bielorussia, Kazakistan, Tagikistan, Kirghizistan e Armenia. Tra i velivoli saranno impiegati i caccia MiG-29, Su-24, Su-34, Su-27, Su-30, Su-25, MiG-31, Tu-22, Mi-8AMTSh e altri apparecchi. Secondo il ministero della Difesa russo, l'esercitazione si svolgerà in tre fasi e durerà fino all'11 settembre. Altri partecipanti della Csi prenderanno parte all'esercitazione in qualità di osservatori.
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