Migranti, Francia propone visita dei ministri europei in Niger
Il ministro dell'Interno francese Bernard Cazeneuve ha proposto oggi ai suoi omologhi europei di recarsi nelle prossime settimane in Niger, Stato chiave lungo la rotta migratoria diretta in Europa
PARIGI (askanews) - Il ministro dell'Interno francese Bernard Cazeneuve ha proposto oggi ai suoi omologhi europei di recarsi «nelle prossime settimane» in Niger, Stato chiave lungo la rotta migratoria diretta in Europa, dove transita oltre il 60% dei migranti provenienti dall'Africa occidentale e diretti in Italia attraverso la Libia.
La proposta
«Ho proposto ancora ieri al Commissario (europeo per la Migrazione Dimitris) Avramopoulos di recarci in Niger, in presenza della Commissione, con tutti i ministri dell'Interno interessati, al fine di garantire la creazione di centri di gestione e riammissione che consentano di evitare questi flussi di migranti», ha detto Cazeneuve. L'Agenda europea sulla migrazione, presentata lo scorso maggio, prevede l'apertura entro la fine dell'anno di un centro di accoglienza pilota in Niger, dove ai migranti dovrebbe essere offerta una «immagine realistica» delle loro possibilità di successo e «opzioni di aiuto per il rimpatrio».
Centri di accoglienza in Niger
Da parte sua, il ministro francese aveva annunciato poco dopo l'apertura di diversi centri di accoglienza sempre in Niger, con lo scopo di dissuadere gli africani dal continuare lungo la rotta per l'Europa e proporre loro alternative. Oggi Cazeneuve ha anche ribadito l'importanza di creare i cosiddetti «hotpost», previsti dal piano Ue, che «permetteranno di distinguere tra immigrati irregolari e richiedenti asilo». Una misura volta garantire sostegno all'Italia nell'affrontare tale procedura, ha sottolineato il ministro.
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