Crisi greca, Ue: accordo è possibile, valutazioni non spettano a Berlino
Secca risposta della Commissione europea agli scetticismi della Germania, fatti filtrare tramite dichiarazioni anonime sul tabloid Bild, sulla possibilità di raggiungere un accordo con la Grecia prima del 20 agosto
BRUXELLES (askanews) - Secca risposta della Commissione europea agli scetticismi della Germania, fatti filtrare tramite dichiarazioni anonime sul tabloid Bild, sulla possibilità di raggiungere un accordo con la Grecia prima del 20 agosto. Possibilità che solo ieri era stata invece sostenuta dal presidente dell'esecutivo comunitario Jean-Claude Juncker. «Quello che ha detto resta valido», ha affermato la portavoce della Commissione Mina Andreeva, rispondendo a chi chiedeva un commento sulle indiscrezioni del quotidiano tedesco.
Valutazioni spettano a Ue
Peraltro «in linea con il mandato ricevuto dai leader dell'area euro, le valutazioni sui progressi fatti nei negoziati con la Grecia spettano ai rappresentanti sul campo della Commissione assieme a quelli della Bce e del Fmi. Queste valutazioni sono soddisfacenti e non mi risulta - ha notato polemicamente la portavoce - che vi sia nessun altro sul campo per dare altre valutazioni».
Obiettivo ambizioso ma possibile
«Juncker ritiene che un accordo è possibile entro il mese di agosto, preferibilemte entro il 20», quando la Grecia dovrà rimborsare titoli di Stato per 3,5 miliardi di euro alla Bce. «Si tratta di una tabella di marcia che riteniamo ambiziosa ma possibile», ha concluso la portavoce.
- 21/08/2018 Quando D'Alema disse: «Gli aiuti alla Grecia sono andati alle banche tedesche, la Germania si è arricchita sulla miseria della Grecia»
- 26/07/2018 L'ipocrisia dell'Europa che offre aiuti alla Grecia dopo averla saccheggiata
- 04/07/2018 Al mercato degli esseri umani: Tsipras prende i migranti tedeschi se la Merkel gli taglia il debito
- 22/06/2018 La Grecia distrutta festeggia la fine del «saccheggio» da parte della Troika: ma tanto poi si riparte