19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Secca risposta della Commissione a scetticismi tedeschi

Crisi greca, Ue: accordo è possibile, valutazioni non spettano a Berlino

Secca risposta della Commissione europea agli scetticismi della Germania, fatti filtrare tramite dichiarazioni anonime sul tabloid Bild, sulla possibilità di raggiungere un accordo con la Grecia prima del 20 agosto

BRUXELLES (askanews) - Secca risposta della Commissione europea agli scetticismi della Germania, fatti filtrare tramite dichiarazioni anonime sul tabloid Bild, sulla possibilità di raggiungere un accordo con la Grecia prima del 20 agosto. Possibilità che solo ieri era stata invece sostenuta dal presidente dell'esecutivo comunitario Jean-Claude Juncker. «Quello che ha detto resta valido», ha affermato la portavoce della Commissione Mina Andreeva, rispondendo a chi chiedeva un commento sulle indiscrezioni del quotidiano tedesco.

Valutazioni spettano a Ue
Peraltro «in linea con il mandato ricevuto dai leader dell'area euro, le valutazioni sui progressi fatti nei negoziati con la Grecia spettano ai rappresentanti sul campo della Commissione assieme a quelli della Bce e del Fmi. Queste valutazioni sono soddisfacenti e non mi risulta - ha notato polemicamente la portavoce - che vi sia nessun altro sul campo per dare altre valutazioni».

Obiettivo ambizioso ma possibile
«Juncker ritiene che un accordo è possibile entro il mese di agosto, preferibilemte entro il 20», quando la Grecia dovrà rimborsare titoli di Stato per 3,5 miliardi di euro alla Bce. «Si tratta di una tabella di marcia che riteniamo ambiziosa ma possibile», ha concluso la portavoce.