19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Per la comunità musulmana è un tentativo di intimidazione

Bosnia, stretta sul radicalismo islamico

La polizia bosniaca ha arrestato 11 persone nella parte serba del suo territorio col sospetto che stessero organizzando «atti terroristici», una settimana dopo un attacco mortale jihadista contro una stazione di polizia.

BOSNIA (askanews) - La polizia bosniaca ha arrestato 11 persone nella parte serba del suo territorio col sospetto che stessero organizzando «atti terroristici», una settimana dopo un attacco mortale jihadista contro una stazione di polizia.

Sradicamento di gruppi islamisti
Gli arresti sono parte di un'operazione per sradicare i gruppi islamisti radicali nella Republika Srpska, l'entità serba della federazione. Le persone arrestate sono sospettate di aver creato un arsenale fatto di armi ed esplosivi «volti a commettere atti terroristici contro le istituzioni della Republika Srpska e i suoi rappresentanti», sostengono i magistrati in un comunicato.

Tentativo di intimidire la comunità musulmana?
Politici musulmani hanno denunciato gli arresti come un tentativo per «intimidire» la comunità musulmana. L'operazione è venuta dopo l'attacco la scorsa settimana da parte di un musulmano radicale nella città orientale di Zvornik. Urlando «Allahu akbar» (Dio è grande), un uomo armato ha sparato nella stazione di polizia, uccidendo un agente e ferendone altri due, prima di essere freddato dalla polizia. «Tutti coloro che hanno l'ambizione di realizzare piani estremisti e radicali, quale che sia la sua origine etnica, devono sapere che la polizia farà del suo meglio per fermarli» ha commentato Dragan Lukac, ministro dell'Interno della Republika Srpska.