Putin: la Russia non sarà vassallo degli USA
Vladimir Putin sconsiglia a chiunque di mettersi contro la Russia, un Paese con «enormi risorse», per di più «potenza nucleare». E sugli Usa, commenta: «Hanno bisogno di vassalli, non di alleati», puntualizzando però come le loro sanzioni non siano così efficaci.
MOSCA (askanews) - «Noi non pensiamo che nessuno sia nostro nemico e non raccomandiamo nessuno di esserlo». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante la linea diretta alla nazione. Putin ha sottolineato, che la Russia è «un Paese enorme», con «enormi risorse», «siamo un grande paese e una grande potenza nucleare». E praticamente rispetto a queste «dimensioni» amici e nemici «si equivalgono».
Gli USA hanno bisogno di vassalli
E in quanto al nemico «storico» della Russia, gli Stati Uniti, il leader del Cremlino ha detto che gli USA hanno bisogno di vassalli non di alleati. Putin, ha precisato che la Russia «non può far parte di questo sistema di relazioni». Il presidente russo ha notato che rientrano in questo quadro «questi tentativi di porre delle sanzioni, ma non sono così efficaci».
Gli anni 90 insegnino
Putin ha inoltre ancora una volta ricordato le speranze di collaborazione con gli Usa che erano sorte in Russia negli anni 90, ma che, a suo avviso, sono presto tramontate «Non appena» Boris Eltsin «tentò di dire la sua sulla Jugoslavia: gli hanno scatenato tutti i cani contro».