Anna Politkovskaya: 5 uomini condannati per l'omicidio della giornalista
Dopo tre processi è arrivato il primo verdetto sull’omicidio di Anna Politkovskaia. I cinque imputati sono stati dichiarati colpevoli di aver ucciso la giornalista russa che aveva sfidato Putin il 7 ottobre 2006 a Mosca. Quattro di loro sono stati condannati per aver organizzato l’agguato, il quinto è stato ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio.
MOSCA - I cinque imputati nel processo per l'omicidio della giornalista russa Anna Politkovskaya sono stati dichiarati colpevoli da un tribunale di Mosca. Lo ha riportato l'agenzia di stampa russa Interfax precisando che quattro sono stati riconosciuti colpevoli di aver organizzato l'attentato mentre il quinto di essere stato l'esecutore materiale del delitto.
La giornalista, nota per le sue posizioni critiche nei confronti del Cremlino, in particolare riguardo al conflitto in Cecenia, fu assassinata il 7 ottobre 2006 a Mosca a colpi di pistola nell'ascensore di casa.
MANCANO I MANDANTI - Le indagini che hanno portato davanti ai giudici le cinque persone direttamente implicate nel mortale agguato, non hanno ancora identificato il o gli eventuali mandanti. L'omicidio della giornalista, che lavorava per il giornale indipendente Novaya Gazeta, aveva commosso il mondo intero e suscitato l'indignazione dei media stranieri e delle organizzazioni per la difesa dei diritti umani.
Fra i cinque imputati oggi riconosciuti colpevoli, alcuni erano stati assolti in primo grado nel 2009. Un ex poliziotto, Dmitri Pavliutchenkov, accusato di aver localizzato Anna Politkovskaya e fornito l'arma del delitto era stato condannato a 12 anni di lavori forzati nel 2012.
4 SONO DI ORIGINE CECENE - Due dei tre fratelli ceceni processati oggi, Dzhabrail e Ibragim Makhmudov, sono stati riconosciuti colpevoli di aver organizzato l'omicidio e il terzo, Rustam, di averlo perpetrato. Quest'ultimo, latitante, era riuscito ad evitare il processo di primo grado. Anche lo zio dei tre uomini, Lom-Ali Gaitukayev, è stato dichiarato colpevole di aver partecipato alla preparazione dell'attentato con la complicità di un poliziotto moscovita, Serguei Khadzhikurbanov.
Dzhabrail e Ibragim Makhmudov oltre a Khadzhikurbanov erano stati processati e assolti in primo grado per gli stessi fatti.
La Corte Suprema aveva allora sospeso il processo in appello per completare le indagini. Le delibere per decidere le sentenze da infliggere ai cinque uomini inizieranno domani alle 11 italiane, ha precisato il giornale per cui lavorava Anna Politkovskaya Novaya Gazeta sul suo sito.