Obama a +4 a pochi giorni dalle convention
La coppia democratica Obama-Joe Biden è data per favorita con il 48% delle preferenze, contro il 44% accordato al ticket repubblicano Romney-Ryan. A luglio Obama era in testa con il 49% contro il 43% di Romney. La candidatura di Ryan non ha avuto grande impatto sugli elettori. Intanto il video pro Obama fa infuriare la Svizzera
WASHINGTON - Dopo la candidatura di Paul Ryan alla vicepresidenza Usa al fianco di Mitt Romney e a pochi giorni dalle convention dei due partiti, il Presidente Barack Obama è ancora in testa nella corsa alla Casa Bianca. Stando all'ultimo sondaggio realizzato da NBCNews e Wall Street Journal, la coppia democratica Obama-Joe Biden è data per favorita con il 48% delle preferenze, contro il 44% accordato al ticket repubblicano Romney-Ryan. A luglio Obama era in testa con il 49% contro il 43% di Romney.
La candidatura di Ryan non ha inciso - Guardando più in dettaglio i dati della ricerca risulta che Obama continua ad essere il candidato preferito dall'elettorale afro-americano e latino, dagli under-35 e dalle donne, mentre Romney conquista i bianchi, gli elettori delle zone rurale e gli anziani.
La candidatura di Ryan alla vicepresidenza non sembra aver cambiato l'orientamento degli elettori: il 22% degli intervistati ha dichiarato che la scelta di Romney ha rafforzato la loro convinzione a votare repubblicano contro il 23% che ritiene invece meno probabile la scelta del Gop, mentre il 54% ha definito ininfluente la sua candidatura.
«Romney girl», il video pro Obama che fa infuriare la Svizzera - L'ambasciata svizzera a Washington ha espresso il malcontento di Berna ai responsabili della campagna presidenziale di Barack Obama, dopo la diffusione di un video che presenta la Confederazione come un paradiso fiscale. La clip, «Romney Girl», mette in scena una donna, con abiti tradizionali svizzeri, ex impiegata di Ubs, che aiuta Mitt Romney ad evadere il fisco, sulle note di Barbie Girl degli Aqua: il candidato repubblicano e la ragazza elvetica scorrazzano in una decappottabile, saltando da un lusso all'altro, e vantandosi di evadere le tasse mentre si danno a feste e bagordi alla faccia dei contribuenti. Il filmato dà «l'impressione che il fatto di avere un conto bancario in Svizzera sia di per sé già dubbio e serva sempre a celare soldi al fisco», sostiene il Dipartimento federale degli affari esteri in una presa di posizione trasmessa all'agenzia stampa svizzera Ats, confermando un'informazione pubblicata sul sito internet di Le Matin. La rivelazione che il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, Mitt Romney, aveva depositato 3 milioni di dollari su un conto bancario elvetico ha fornito materiale sufficiente per diversi attacchi da parte della squadra elettorale di Barack Obama, che lo ha accusato di aver portato soldi all'estero per evadere le tasse. Romney avrebbe liquidato il suo conto svizzero nel 2010 ma nel frattempo sono emerse altre indiscrezioni su altri conti offshore.