Primarie in Arizona e Michigan, insidia per Romney
Lo Stato di nascita dell'ex Governatore potrebbe essere decisivo. Santorum ha portato avanti la strategia aggressiva degli ultimi giorni davanti a circa 300 persone, attaccando Romney per la sua «incompetenza»
NEW YORK - Hanno trascorso la giornata in Michigan. Uno si è presentato alla Camera di commercio di Livonia, dove ha puntato il dito contro un avversario «straordinariamente incompetente»; l'altro in una fabbrica di Rockford, per ricordare allo sfidante - che «non ha mai avuto un lavoro» - di parlare di economia, non di tematiche sociali. Questa la vigilia di Rick Santorum e Mitt Romney, in attesa delle primarie repubblicane in Michigan e Arizona, in programma oggi. Un voto che presenta delle insidie, ancora una volta, soltanto per l'ex governatore del Massachusetts.
Santorum: Romney è un incompetente - Santorum ha portato avanti la strategia aggressiva degli ultimi giorni davanti a circa 300 persone, attaccando Romney per la sua «incompetenza». Prova ne sarebbe la riforma sanitaria varata quando era il governatore del Massachusetts, simile a quella di Barack Obama, tanto odiata dai repubblicani. «E' il tema principale di questa competizione» ha dichiarato Santorum. «Parliamo del controllo governativo sulla tua vita: ti costringono a comprare delle cose, poi impongono i loro valori sulla tua vita e la tua religione. Questo è quello che ha fatto Romney come governatore del Massachusetts, obbligando gli ospedali cattolici a distribuire la pillola del giorno dopo. Perché dobbiamo rinunciare a questi temi per le elezioni?».