Michigan e Arizona, i sondaggi sorridono a Romney
Nel suo stato di nascita, secondo Mitchell/Rosetta Stone, è in vantaggio di 2 punti su Rick Santorum, con il 32% delle preferenze; molto distanti Newt Gingrich e Ron Paul, che non arrivano alla doppia cifra
NEW YORK - I sondaggi sorridono di nuovo a Mitt Romney. In vista delle primarie repubblicane in programma il 28 febbraio, il candidato mormone è in vantaggio sia in Michigan, sia in Arizona.
Nel suo stato di nascita, secondo Mitchell/Rosetta Stone, è in vantaggio di 2 punti su Rick Santorum, con il 32% delle preferenze; molto distanti Newt Gingrich e Ron Paul, che non arrivano alla doppia cifra. Ma il dato più interessante è che più di un elettore su cinque (il 22%) è ancora indeciso. La scorsa settimana, secondo le rilevazioni di Ppp (Public policy polling), Santorum aveva un vantaggio di 4 punti (37 a 33%), per Inside Michigan Politics/Mrg addirittura dieci.
In Arizona, invece, il vantaggio di Romney è ampio e continua a crescere: secondo We Ask America, c'è un divario di 10 punti (37 a 27%); la scorsa settimana il vantaggio su Santorum era di otto.