20 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Relazioni internazionali | USA-Tunisia

Clinton: Gli USA vogliolo collaborare con Ennahda

Il Segretario di Stato americano: Dovranno convincere i laici a collaborare. Intanto la Magistratura tunisina dice sì all'estradizione del Premier libico

WASHINGTON - Gli Stati Uniti sono pronti a collaborare con il partito islamico Ennahda che ha vinto le elezioni in Tunisia. Lo ha dichiarato il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton.
I leader di Ennahda «dovranno convincere i partiti laici a collaborare con loro. Anche l'America collaborerà con loro», ha detto Clinton in un discorso tenuto davanti a un gruppo di difesa della democrazia (Ndi). Il segretario di Stato ha sottolineato che il partito ha promesso di rispettare la libertà religiosa e i diritti delle donne. Quindi ha ricordato i numerosi partiti di ispirazione religiosa presenti sulla scena democratica mondiale: «L'idea che musulmani praticanti non possano appartenere a una democrazia è un insulto, pericoloso e falso».

La Magistratura dice sì all'estradizione del Premier libico - La giustizia tunisina si è pronunciata a favore dell'estradizione in Libia del primo ministro libico al Baghdadi al Mahmoudi. Lo ha annunciato il cancelliere della corte di appello.
La magistratura «ha accettato la richiesta di estradizione» proveniente da Tripoli dell'ex colonnello libico. Lo ha dichiarato il cancelliere al termine dell'udienza che è durata molte ore e si è svolta a porte chiuse.