Il Pakistan critica raid Usa «non autorizzato»
«Non devono costituire un precedente per nessun Stato»
ISLAMABAD - Il Pakistan ha espresso oggi preoccupazione sull'operazione americana che ha portato alla morte di Osama bin Laden, nei pressi di Islamabad, sostenendo che tali «azioni unilaterali non autorizzate» non dovrebbero avvenire.
Il ministero degli Esteri ha negato che le autorità civili o militari del Pakistan siano state a conoscenza dell'operazione, escludendo categoricamente che gli elicotteri americani siano decollati da basi pachistane.
«Il Pakistan esprime viva preoccupazione e perplessità sulla maniera in cui il governo americano ha condotto a termine questa operazione senza informare e né richiedere l'autorizzazione del governo pachistano», afferma in un comunicato il ministero di Islamabad.
Tali «azioni unilaterali non autorizzate» non devono diventare la regola e non devono costituire «un precedente per nessuno Stato, compresi gli Stati Uniti», prosegue il comunicato. «Azioni del genere minano la cooperazione e rappresentano talvolta anche una minaccia per la pace e la sicurezza internazionali», aggiunge il comunicato.