25 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Parla un collaboratore di Osama

«Bin Laden da tempo non guidava più al Qaida»

Houthayfa Azzam: La guida della rete terroristica nelle mani al-Zawahiri

AMMAN - Da diversi anni «Bin Laden non controllava più al Qaida che era finita nelle mani di Ayman al-Zawahiri». Lo ha affermato Houthayfa Azzam, un ex collaboratore di Osama in un'intervista all'agenzia stampa France presse. «Gli americani hanno ucciso Bin Laden dando così un ideale pretesto a Zawahiri, un uomo ancora più estremista, di condurre operazioni di vendetta», ha sottolineato Houthayfa, 41 anni, figlio di Abdallah Azzam, guida di Bin Laden.

«Me lo ha detto il figlio di Bin Laden, Omar, quando ha deciso di tornare nel suo Paese, l'Arabia saudita. Mi ha spiegato che la sua decisione era motivata dal fatto che suo padre aveva perso il controllo di al Qaida», ha aggiunto il giordano di origine palestinese. «A differenza di Zawahiri, Bin Laden era un uomo con cui gli Stati Uniti avrebbero potuto dialogare. Dal momento che l'hanno fatto nel passato con palestinesi che avevano sequestrato aerei», ha detto. «Mi attendo una recrudescenza delle operazioni contro l'Occidente e soprattuto contro il Pakistan perché al Qaida è convinta che sia stato il Pakistan a uccidere Bin Laden».