«A Lisbona si parla, in Afghanistan si muore»
Il giornale «The Indipendent» critico, ricorda la centesima vittima britannica
LONDRA - Christopher Davies, effettivo al Primo Battaglione delle Guardie irlandesi, è diventato la centesima vittima britannica in Afghanistan. Lo ricorda questa mattina il quotidiano The Independent, che sceglie un titolo critico per fotografare la situazione nel paese asiatico mentre tutti i principali leader dell'Alleanza atlantica sono riuniti in Portogallo: «A Lisbona si parla, in Afghanistan si muore», scrive il quotidiano britannico.
Se il vertice della Nato a Lisbona è considerato come «uno dei più importanti della sua storia, lunga 61 anni», un importante diplomatico dell'Alleanza, con grande esperienza in tema di Afghanistan, ha segnalato che i progressi non sono ancora «irreversibili». Quello in discussione oggi è «un processo sottoposto a condizioni, non una strategia calendarizzata», ha fatto sapere.