Vigilia del voto, i talebani sequestrano 18 persone
Sono dieci sostenitori di un candidato e 8 responsabili di scrutinio
HERAT - Dieci sostenitori di un candidato alle elezioni politiche di domani e otto responsabili dello scrutinio sono stati sequestrati in Afghanistan, la scorsa notte.
I 18 uomini sono stati rapiti dai talebani nel distretto di Muqur, nella provincia di Badghis. Lo riporta il capo della commissione elettorale provinciale, Abdul Rahman. Il governatore del distretto ha confermato il sequestro e aggiunto che i rapiti sono stati portati nel distretto di Bala Murghab, zona controllata dai talebani.
CAMPAGNA INTIMIDATORIA - La campagna elettorale, iniziata il 23 giugno, si è trasformata spesso in una campagna intimidatoria da parte dei talebani, che hanno ripetutamente invitato gli afgani a boicottare il voto.
Almeno tre candidati sono stati assassinati e decine di attacchi sono stati compiuti contro cittadini impegnati nella promozione del voto, senza contare le violenze quotidiane che non hanno cessato di moltiplicarsi negli ultimi tre anni e hanno raggiunto livelli record nel 2009 e 2010.