Mottaki: Teheran riflette su reazioni a sanzioni
Il Ministro degli Esteri iraniano: «Una politica condannata al fallimento»
PARIGI - L'Iran sta riflettendo su quale reazione adottare dopo l'approvazione delle nuove sanzioni decise dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu: lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Manucher Mottaki, intervistato dalla rete televisiva France24.
«E' inaccettabile che delle sanzioni siano basate su dei dubbi», ha commentato Mottaki, sottolineando come «cinquantasette Paesi» abbiano accettato e sostenuto l'accordo trilaterale firmato con Turchia e Brasile per lo scambio di combustibile nucleare e uranio arricchito.
Il Ministro degli Esteri iraniano ha concluso osservando come la politica delle sanzioni sia comunque condannata al fallimento, specie per l'Unione Europea: se cinque anni fa il 60% degli scambi commerciali iraniani riguardava l'Ue e il 40% l'Asia, le percentuali si sono oggi rovesciate e quella europea «continuerà a calare» se la politica di Bruxelles non subirà cambiamenti.
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