Cameron: abbiamo di fronte anni di sacrifici
Il Premier invertistato dal Sunday Times: «Dobbiamo ridurre l'enorme debito. Abbiamo bisogno che la gente sia con noi»
LONDRA - La Gran Bretagna va incontro ad «anni di sacrifici», secondo il neo premier conservatore David Cameron che in un'intervista al Sunday Times spiega come questo sia necessario per permettere di ridurre il deficit pubblico e il peso «enorme» del debito.
SACRIFICI - La qualità di un vero uomo di Stato è di assumere la buona decisione spiegando alla gente gli obiettivi che ci sono dietro ai sacrifici», ha detto Cameron. «Un debito enorme deve essere gestito. Incrociare le dita aspettando la crescita e sperando che scompaia non è una risposta», e poi ha aggiunto: «Il Paese è 'scoperto'. E gli interessi su questo scoperto si mangiano ciò che la nazione avrebbe dovuto spendere per altro. Dobbiamo avere la gente dalla nostra parte nel corso di questo difficile viaggio», ha proseguito il leader dei conservatori.
Secondo i dati dell'Ufficio di Statistica nazionale, il deficit public ha raggiunto i 156,1 miliardi di sterline nel 2009/2010, pari all'11,1% del Pil, un dato record.
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