29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Tensione

«Il Rachel Corrie pronto a forzare il blocco a Gaza»

Lo ha affermato il Premio Nobel Maguire che si trova a Bordo: «Nessuna intenzione di attraccare ad Ashdod»

DUBLINO - Il cargo Rachel Corrie, che è in rotta verso Gaza con un carico di aiuti umanitari, intende sempre forzare il blocco israeliano: lo ha affermato oggi Mairead Maguire, premio Nobel per la pace che si trova a bordo.

«Non siamo in contatto con gli israeliani e gli israeliani non sono entrati in contatto con nessuna delle persone a bordo di questa nave, ma siamo assolutamente determinati a portare la nave a Gaza», ha detto, via telefono satellitare alla radio irlandese Rte. «Ci hanno detto che Israele pensa che porteremo la nave e il suo carico ad Ashdod. Ma non abbiamo nessuna intenzione di andare ad Ashdod che è in Israele», ha proseguito. «Siamo partiti per consegnare questo carico alla popolazione di Gaza e quello che intendiamo fare è forzare il blocco di Gaza», ha precisato Mairead Maguire. «Non abbiamo paura», ha aggiunto.

La premio Nobel ha definito poi «soddisfacente» per le 15 persone a bordo del Rachel Corrie l'eventualità che il cargo sia controllato dalle Nazioni unite o da un organismo indipendente per verificare che non trasporti materiali pericolosi. «Ma non siamo disposti ad autorizzare Israele a farlo. Il nostro carico è stato ispezionato da responsabili del governo irlandese, dai sindacati a Dundalk (un porto dell'Irlanda del Nord) e da esponenti del partito ecologista», ha spiegato Mairead Maguire. Secondo quest'ultima, l'imbarcazione, noleggiata dalla Ong irlandese Ipsc, dovrebbe trovarsi ad una quarantina di chilometri dalle coste di Gaza domani mattina.

Mairead Maguire, 66 anni, ha ottenuto il premio Nobel della pace nel 1976, come cofondatrice di un movimento pacifista in Irlanda del Nord. (con fonte Afp)