28 agosto 2025
Aggiornato 07:30
Ecodisastro nel Golfo del Messico

Il «disastro» potrebbe costare 2-3 mld dollari a Bp

Queste le stime dell'agenzia di rating Fitch: «Ma non inciderà a breve termine sulla sua valutazione»

NEW YORK - Potrebbe costare a Bp tra i 2 e i 3 miliardi di dollari la bonifica della marea nera nel Golfo del Messico ma, sostiene l'agenzia di rating Fitch, che oggi ha stimato i danni, ciò non dovrebbe incidere sulla valutazione del gruppo petrolifero britannico a breve termine. «Fitch stima che i costi di contenimento e di ripulitura arriveranno fino a 2 o 3 miliardi di dollari quando il petrolio toccherà la costa ma potranno salire ulteriormente durante il periodo necessario per drenare il petrolio dal Golfo del Messico», ha dichiarato in un comunicato Jeffrey Woodruff, analista di Fitch.

L'agenzia di rating ha inoltre fatto notare che benché il gruppo britannico gestore della piattaforma affondata debba «sostenere i costi di questa fuga di petrolio nel Golfo, bisogna ricordare che l'assicurazione dovrà probabilmente coprire la maggior parte dei costi limitando le spese e la pressione potenziale sulla valutazione di Bp». Fitch precisa anche che è ancora presto per valutare altri costi potenziali e che l'impatto finanziario finale di British Petroleum dipenderà dalle conseguenze economiche e ambientali sulle coste e dalla durata della marea nera. L'agenzia ha quindi detto che modificherà la valutazione sul gruppo britannico se necessario o nel caso in cui questa marea nera obblighi Bp ad aumentare fortemente le sue scorte per rischio ambientale o giuridico.