28 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Oggi a New Orleans

Deepwater Horizon, si apre il processo civile contro British Petroleum

In questa fase, saranno determinate le colpe della British Petroleum e la dinamica dei fatti. La seconda fase del dibattimento, che dovrebbe cominciare a settembre, servirà a stabilire quanto petrolio sia finito in mare

NEW YORK - Avrà inizio oggi, a New Orleans, la prima fase del processo civile sul disastro ambientale provocato nel golfo del Messico dalla piattaforma Deepwater Horizon, nell'aprile del 2010. In questa fase, saranno determinate le colpe della British Petroleum e la dinamica dei fatti. La seconda fase del dibattimento, che dovrebbe cominciare a settembre, servirà a stabilire quanto petrolio sia finito in mare.
Il processo non servirà a determinare, invece, l'ammontare delle multe per la Bp e i rimborsi per i danneggiati, in prima fila le autorità locali, che saranno decisi in un processo a parte, che probabilmente non si svolgerà prima del 2014, secondo il Wall Street Journal.

Al centro c'è la tragedia del 20 aprile 2010: quel giorno un'esplosione distrusse la piattaforma Deepwater Horizon per l'esplorazione petrolifera, provocando la morte di 11 persone e danni immensi all'ambiente (in mare finirono almeno 5 miliardi di barili di greggio) e all'economia locale.
La Bp ha reso noto di aver già speso più di 24 miliardi di dollari per le spese relative alla marea nera e stima in 42 miliardi il costo definitivo.