30 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Eruzione in Islanda

Stop a metà voli in Europa, blocco anche nel Nord Italia

Enac: «Il blocco dalle 6 alla 14 di oggi». Alitalia cancella altri voli. Trenitalia aumenta le corse. Molti disagi

ROMA - Il 50% dei voli è rimasto a terra ieri in Europa per la nube di cenere causata dall'eruzione in Islanda del vulcano sul ghiacciaio Eyjafjallajokul. Anche in Italia, dove la nube sta arrivando, l'Enac, l'autorità dell'aviazione civile, ha deciso che «al fine di garantire la massima sicurezza dei voli italiani - comunica ha disposto l'interdizione al volo strumentale di tutto il Nord Italia da livello 0 fino a livello 350, equivalente ad un'altitudine di 35.000 piedi, pari a 10,668 metri, dalle 6.00 alle 14.00 ora italiana di sabato 17.

Pertanto presso tutti gli aeroporti del Nord Italia (come ad esempio Caselle, Malpensa, Linate, Bergamo, Venezia, Bologna), in quella fascia oraria, gli unici voli autorizzati saranno quelli d'emergenza. Nessuna restrizione subiranno i sorvoli oltre il livello dei 35.000 piedi. Oggi sarà disponibile un nuovo Bollettino sullo spostamento della nube che consentirà alle autorità aeronautiche italiane di adeguare i provvedimenti relativi al proprio spazio aereo.

Le compagnie aeree ed i gestori degli scali italiani - conclude l'Enac - sono impegnati in queste ore a fornire la massima informazione ai passeggeri, al fine di limitare più possibile i disagi di fronte ad una situazione del tutto eccezionale, cui si sta facendo fronte garantendo anzitutto la sicurezza dei voli.

Conseguentemente anche Alitalia ha tempestivamente provveduto a cancellare i voli da e per tali destinazioni previsti fino alle ore 14.00. Tali cancellazioni - si legge in una nota Alitalia - si aggiungono a quelle, già comunicate, dei voli Alitalia da e per Londra, Amsterdam, Bruxelles e Parigi, previsti fino alle ore 12.00 di domani. Alitalia invita pertanto i propri passeggeri, con destinazioni da e per il Nord Europa e il Nord Italia, a controllare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto, collegandosi al sito Internet www.alitalia.it o chiamando il numero verde 800.650055 che resterà attivo per tutta la notte.

Alitalia è impegnata a contattare direttamente i propri passeggeri coinvolti dalle cancellazioni per fornire loro informazioni e assistenza, anche al fine di ridurre il rischio di lunghe attese negli aeroporti.
Verranno inoltre allestiti per la giornata di oggi dei punti di informazione straordinari negli aeroporti di Roma Fiumicino e di Milano Linate. A tutti i passeggeri coinvolti dalle cancellazioni Alitalia garantisce il rimborso integrale del biglietto in caso di rinuncia a voli alternativi o la possibilità di riprogrammare il volo fino al 21 aprile senza il pagamento di penali.
Alitalia offre inoltre ospitalità alberghiera ai passeggeri in transito coinvolti dalle cancellazioni e ai portatori di esigenze speciali.

Anche su scala continentale per ora non ci sono miglioramenti da segnalare. «Secondo le previsioni a nostra disposizione è ragionevole assumere che non ci saranno cambiamenti significativi nella situazione del traffico aereo nelle prossime 24 ore», hanno affermato a Bruxelles ieri due dirigenti di Eurocontrol, Brian Flynn e Joe Sultana, durante una conferenza stampa questo pomeriggio a Bruxelles, dedicata al blocco del traffico aereo nel Nord Europa a seguito dell'eruzione del vulcano.

Dall'Islanda, hanno detto i due rappresentanti di Eurocontrol, giungono notizie di una continuazione sporadica dell'attività del vulcano, mentre continua ad esserci alta pressione sul Nord Atlantico. La concentrazione di ceneri vulcaniche nella troposfera nelle ultime ore probabilmente si estenderà un po più a sud e un po più a est, liberando alcune zone a nord, tanto che alcuni voli sono potuti riprendere in Svezia e in Norvegia, hanno aggiunto gli esponenti di Eurocontrol.

Venerdì, hanno precisato, circa 12-13mila voli sono stati annullati in dieci Paesi, circa il 50% dei 29.500 normalmente previsti nei 40 Paesi affiliati ad Eurocontrol.