9 settembre 2024
Aggiornato 10:00
Caos vulcano

L'Italia riapre lo spazio areo, voli verso normalità

Situazione tranquilla nelle stazioni. Assaeroporti che chiede al governo di dichiarare lo stato di crisi per gli scali del Paese

ROMA - La situazione sui cieli italiani sta tornando alla regolarità dopo il blocco pressoché totale dei giorni scorsi. E anche nelle stazioni sono scomparsi il caos e le lunghe file alle biglietterie. Ma per un pieno ritorno alla normalità occorrerà aspettare ancora fino a domani, ha riferito Assaeroporti che chiede al governo di dichiarare lo stato di crisi per gli scali del Paese e lamenta danni per svariati milioni di euro.

Oggi alle 12 è stato riaperto totalmente lo spazio aereo italiano dopo la riapertura parziale delle 8 in concomitanza con quanto avvenuto nella maggior parte dei Paesi europei per i voli l'Enac. Sono stati ripristinati tutti i voli verso ogni destinazione internazionale ed intercontinentale (Asia, Nord e Sud America, Africa, Europa meridionale) ad eccezione di quelli diretti verso i Paesi i cui spazi aerei sono ancora chiusi e cioè Gran Bretagna, Germania, Polonia, Danimarca e Norvegia. Nel frattempo anche le numerose file nelle stazioni si sono progressivamente assorbite con i treni diretti verso destinazioni internazionali che registravano il tutto esaurito.

Il traffico nazionale, hanno riferito fonti delle Fs, è stato del tutto regolare e i posti disponibili sui treni ad Alta Velocità sono stati circa 8mila. Anche per questa notte, alle 00.30, le Fs hanno predisposto un convoglio Milano-Parigi con 600 posti a disposizione.

Per quanto riguarda i principali aeroporti italiani, alle 18.30 di oggi, secondo i dati forniti Sea Aeroporti Milano, sono partiti da Linate 94 voli, mentre sono 91 i voli atterrati. Sono stati però cancellati 63 voli in arrivo e 55 partenze. Da Malpensa invece si sono registrati 71 arrivi e 74 partenze. Anche l'aeroporto romano di Fiumicino è tornato lentamente alla normalità. Fino alle 19 sono 152 i voli cancellati (in netto calo rispetto a ieri), dei quali 81 in arrivo e 71 in partenza. Dallo scalo romano sono inoltre partiti per scali in precedenza chiusi 125 voli, dei quali 87 voli nazionali e 38 internazionali. Ne sono arrivati, sempre da scali prima chiusi, 49 nazionali e 82 internazionali. Ogni giorno i movimenti (decolli e atterraggi) sono circa 900.

Alitalia ha annunciato che oggi non ha effettuato nessuna cancellazione di voli nazionali ed ha assicurato la piena regolarità dei voli nazionali con l'80% del network operativo.

Cauti i consumatori che hanno chiesto che la riapertura degli scali avvenga «solo quando le condizioni saranno definitivamente sicure» e hanno lanciato l'allarme sulle «serie ripercussioni anche sui prezzi di moltissimi prodotti in vendita nel nostro paese, nonché sulle tariffe aeree che potrebbero arrivare dall'eruzione del vulcano islandese».