Raid aereo Nato uccide «per errore» 7 agenti afgani
Altri due feriti, l'aiuto aereo era stato chiesto dalla stessa Alleanza
KUNDUZ - Sette poliziotti afgani sono stati uccisi e altri due feriti oggi «per errore» in un raid aereo della Nato nel nord dell'Afghanistan: lo hanno indicato il ministro afgano dell'Interno, il governatore locale e fonti mediche. Verso le 14.30 (le 11 in Italia), una pattuglia formata da elementi dell'esercito afgano, della polizia e della Nato è stata attaccata dai talebani nel distretto di Imam Sahib, nella provincia di Kunduz, ha dichiarato il portavoce del ministero afgano dell'Interno, Zemaray Bashary. E' stato quindi richiesto un sostegno aereo dalla Nato e «le forze afgane sono state bombardate per errore», ha aggiunto Bashary.
«Sette poliziotti sono stati uccisi, tra cui due ufficiali, e due poliziotti sono rimasti feriti», ha sottolineato il portavoce. Il direttore dell'ospedale centrale di Kunduz, Noor Ull-Haq Hakimi, ha confermato di avere ricevuto «sette corpi di poliziotti e due feriti». Il governatorato locale ha confermato l'incidente, senza precisare il numero delle vittime. Un portavoce della Nato si è limitato a dichiarare all'Afp che «c'è stato un incidente, ma che un'inchiesta è ancora in corso».