18 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Nucleare iraniano

Teheran sperimenta la sua difesa, simulato attacco nucleare

L'Iran ha avviato ieri manovre militari per testare la sua capacità di difendere i siti nucleari contro un eventuale attacco aereo

TEHERAN - Le forze armate iraniane hanno effettuato un'esercitazione difensiva contro un eventuale attacco nucleare, batteriologico o chimico (Nbc), nella seconda giornata di grandi manovre destinate a sperimentare la protezione dei siti nucleari del Paese.

«Una simulazione di attacco nucleare, batteriologico e chimico è stata condotta questa mattina da un nemico fittizio», ha riportato l'agenzia di stampa Isna, che ha affermato che le forze iraniane avevano in risposta «condotto una serie di operazioni per bonificare la regione delle tracce di questo attacco».

Secondo il portavoce delle esercitazioni, il generale Ali Moghiseh, «le forze armate hanno anche provato radar di fabbricazione locale». L'Iran ha avviato ieri manovre militari per testare la sua capacità di difendere i siti nucleari contro un eventuale attacco aereo, designando Israele come possibile aggressore. Queste manovre si svolgono su 600mila chilometri quadrati, coprendo in particolare la centrale nucleare di Busher (sud) in costruzione, la fabbrica di conversione di uranio di Isfahan (centro) e il cantiere della fabbrica per l'arricchimento vicino a Qom (centro).

La questione dell'arricchimento di uranio è al centro di un braccio di ferro tra Iran e il «Cinque più Uno» - i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna) più la Germania - che teme che Teheran arricchisca il suo uranio a fini militari. Gli Stati Uniti e Israele non hanno escluso attacchi militari contro i siti nucleari iraniani. La repubblica islamica, che sostiene che il suo programma nucleare è esclusivamente pacifico, ha inoltre minacciato varie volte di neutralizzare eventuali attacchi colpendo gli interessi israeliani e americani nella regione.