Karzai: «Rispetterò decisioni autorità elettorali»
Talebani minacciano violenze
KABUL - Il presidente afgano uscente Hamid Karzai ha dichiarato di voler rispettare «qualsiasi decisione» delle autorità elettorali «e di altre istituzioni legali» sullo svolgimento del ballottaggio in cui è candidato, dopo che il rivale Abdullah ha annunciato oggi di voler boicottare il secondo turno del voto.
«Alla luce della Costituzione afgana e per il bene della democrazia e dello Stato di diritto in Afghanistan, siamo tenuti a rispettare il processo elettorale e accetteremo ogni decisione della Commissione elettorale indipendente e delle altre istituzioni legali», si legge in un comunicato diffuso dall'ufficio elettorale di Karzai.
PER ABDULLAH RISCHIO FRODI - Nel documento si deplora la decisione del rivale di Karzai, Abdullah Abdullah, di rinunciare al ballottaggio del 7 novembre: l'ex Ministro degli Esteri ha giustificato la sua scelta sottolineando il rischio di frodi massicce come quelle già verificatesi nel primo turno.
TALEBANI - Le milizie talebane hanno intanto minacciato di ricorrere alla violenza se il governo afgano deciderà di far svolgere il ballottaggio delle elezioni presidenziali anche dopo l'annuncio del ritiro di uno dei due candidati, l'ex ministro degli esteri Abdullah Abdullah.