Nucleare: incontro bilaterale a Ginevra fra delegazioni Usa e Iran
Faccia a faccia fra Said Jalili e William Burns
GINEVRA - E' iniziato a Ginevra il colloquio bilaterale fra il negoziatore iraniano Said Jalili e il suo omologo statunitense William Burns, dopo gli incontri iniziati stamattina tra la delegazione di Teheran e quella dei sei Paesi coinvolti nei negoziati sul programma nucleare iraniano.
L'incontro, come ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato americano Robert Wood, si tiene a margine della riunione principale fra la delegazione iraniana e quella dei Paesi del 5+1, guidata dal responsabile della politica estera e di Difesa dell'Ue, Javier Solana.
Parallelamente, il ministro degli Esteri iraniano Manucher Mottaki, in visita a Washington, avrebbe consegnato alle autorità statunitensi le ultime proposte iraniane per riaprire i negoziati: fonti di stampa araba - non confermate ufficialmente - parlano della possibilità di arricchire l'uranio all'estero.
Per quanto a margine della riunione principale, il colloquio tra Jalili e Burns rappresenta il primo incontro diretto ad alto livello tra Washington e Teheran sui programmi nucleari iraniani.
Nulla è trapelato sul contenuto dei colloqui: fonti iraniane sostengono che l'atteggiamento di Teheran è stato conciliante, anche perché solo pochi giorni fa è trapelata l'esistenza di un impianto nucleare tenuto finora segreto e che gli ispettori dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) potrebbero essere presto autorizzati a visitare; per gli analisti un risultato già positivo sarebbe l'impegno iraniano di partecipare a un nuovo incontro a breve termine.
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