19 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Esteri. Afghanistan

Elezioni Afghanistan, riconteggio schede nel 10% dei seggi

Commissione reclami elettorali: «Coinvolti 2.500 uffici su 25.450»

KABUL - Le autorità afgane hanno annunciato il riconteggio delle schede di circa il 10% dei seggi elettorali delle elezioni presidenziali del 20 agosto scorso, condizionate da una forte astensione, dalle intimidazioni dei talebani e dalle molteplici accuse di frode in tutta la nazione.

La settimana scorsa la Commissione per i reclami elettorali (Ecc) ha ordinato il riconteggio delle schede elettorali nei seggi in cui «sono state trovate prove chiare e convincenti di brogli». Il presidente dell'Ecc, Grant Kippen, ha dichiarato che «circa 2.500 seggi elettorali» sparsi in tutte le province, su un totale di 25.450, «sono toccati da questo provvedimento».

A causa delle migliaia di reclami per brogli presentati, l'Ecc ha annunciato che le inchieste potrebbero durare molte settimane. I risultati definitivi delle elezioni saranno proclamati solo dopo la fine di tutte le indagini.

Gli ultimi risultati parziali, che riguardano poco più del 90% dei seggi, davano il presidente uscente Hamid Karzai nettamente in testa (54,3% dei voti validi), davanti al suo ex ministro degli Esteri Abdullah Abdullah (28,1%) che continua a denunciare, dal giorno successivo al voto, brogli a vantaggio del suo avversario.