Inviato Usa: «mi aspetto» accuse brogli elettorali
Ieri lo sfidante ex ministro Abudllah ha accusato Karzai di frodi
KABUL - Nelle elezioni presidenziali afgane sono prossibili le accuse di brogli: lo ha affermato Richard Holbrooke, l'inviato speciale di Barack Obama per l'Afghanistan e il Pakistan.
Ci sono elezioni contestate negli Stati Uniti, ha detto Holbrooke, che non sarebbe pertanto sorpreso se ci fossero dei sospetti di frodi elettorali nel Paese centroasiatico. «Me le aspetto», ha detto l'inviato americano.
Milioni di afgani sono andati alle urne giovedì per le elezioni presidenziali e proviciali, nonostante le minacce e gli attacchi dei talebani per tenere bassa l'affluenza. Il principale sfidante del presidente Hamid Karzai, l'ex ministro Abduallh Abdullah, ha accusato l'amministrazione di aver truccato il voto in un'intervista all'Associated Press ieri.