Iran: missione segreta CIA in Israele per prevenire attacco
Leon Panetta è stato in Israele due settimane fa
GERUSALEMME - Il capo della Cia, Leon Panetta, è stato in missione segreta in Israele due settimane fa, con l'obiettivo di dissuadere le autorità israeliane dal lanciare un attacco a sorpresa contro i siti nucleari iraniani senza prima avvisare Washington.
Panetta avrebbe avuto dei colloqui con il premier Benjamin Netanyahu e con il ministro della Difesa Ehud Barak - scrive oggi il quotidiano britannico The Times - per ottenere assicurazioni che qualsiasi azione contro l'Iran venga prima notificata alla Casa Bianca. Da settimane circolano infatti indiscrezioni che il nuovo governo di destra israeliano abbia intenzione di colpire il programma nucleare di Teheran, come avvenne nel 1981 quando colpì il reattore nucleare di Osirak, nell'Iraq di Saddam Hussein. Diverse esercitazioni e manovre su lunga distanza svolte dall'esercito e dall'aviazione israeliana nell'ultimo periodo avvalorano questa ipotesi.
La prossima settimana Netanyahu partirà per Washington, per il suo primo incontro con il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, cui il governo israeliano rivolgerà pressioni affinché si concentri sul problema iraniano piuttosto che sul processo di pace con i palestinesi.
La questione iraniana è stata evocata dal premier israeliano anche durante l'incontro il papa Benedetto XVI, in visita in Terra santa.
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