25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Miasmi dovuti da depositi organici e raggi solari

ENI presenta lo studio sulle acque di Contrada La Rossa

«Non esiste parentela alcuna tra le due polle e le acque di reiniezione del Pozzo Costa Molina 2»: questo il risultato dello studio commissionato al professore senese Eros Bacci, già ordinario di Ecotossicologia presso l'Università di Siena

POTENZA - «Non esiste parentela alcuna tra le due polle in Contrada La Rossa e le acque di reiniezione del Pozzo Costa Molina 2»: questo il risultato dello studio commissionato da Eni al professore senese Eros Bacci, già ordinario di Ecotossicologia presso l'Università di Siena, sulle acque di Contrada La Rossa.

Nella relazione del professor Bacci è scritto che «è stato possibile dimostrare che il colore, la temperatura e l'odore delle polle di acqua in Contrada La Rossa non sono da attribuibile alla presenza di idrocarburi, ma alla loro esposizione ai raggi solari e ai depositi organici in decomposizione. L'assenza di vegetazione, invece, è dovuta alle caratteristiche stesse del terreno e alla presenza di argilla, che non permette alle piante di crescere, come nel caso delle Biancane delle Crete Senesi».