19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Fisco e riforme

Il mea culpa di Padoan: «Se le riforme non funzionano bisogna correggere il tiro»

Il ministro dell'Economia è intervenuto nel corso di un convegno sul Fisco al Mef e ha discusso anche dell'importanza delle riforme e della cooperazione internazionale sui temi fiscali

Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan.
Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan. Foto: Giuseppe Lami ANSA

ROMA – Il governo Gentiloni promette di abbassare le tasse e di voler procedere in questa direzione. «Lo sforzo per ridurre la pressione fiscale è avvenuto e deve continuare», ha annunciato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan nel corso di un convegno sul Fisco al Mef. Il processo, ha sottolineato l'economista di Palazzo Chigi, «deve essere frutto di una riflessione collettiva, di un dialogo fra Stato, cittadini e imprese».

Padoan: Continueremo a ridurre le tasse
«Lo sforzo per abbassare la pressione fiscale è avvenuto e deve continuare». E' la promessa del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, a margine del convegno sul Fisco che si è svolto oggi al ministero dell'Economia. «Le riforme - ha aggiunto il numero uno del Mef - stanno già dando risultati importanti, e tutto nasce dalla delega fiscale». La delega fiscale, infatti, «è importante per altre riforme perché libera risorse».

I vincoli di bilancio «devono essere meno stringenti»
Padoan è quindi tornato a sottolineare l'importanza delle riforme, che «sono un elemento importante della politica del governo». Le riforme «hanno un impatto molto forte appena approvate, poi si dimenticano, poi si criticano e poi c'è un momento in cui i risultati iniziano a vedersi». Secondo il ministro quindi bisogna avere pazienza e non dimenticare che anche la «finanza pubblica è un grande strumento a disposizione perché deve creare i margini per poter fare le riforme» e i vincoli di bilancio devono essere «un pò meno stringenti per usare le risorse».

«Se le riforme non funzionano bisogna tornare alla lavagna»
Padoan ha tuttavia sottolineato che «se le riforme funzionano danno risultati, ma se non danno risultati bisogna avere la franchezza di tornare alla lavagna e correggere quello che non funziona». Il ministro ha infine posto l'accento sulla dimensione internazionale delle riforme, sottolineando l'importanza della cooperazione anche e soprattutto sui temi fiscali. «Il G7 - ha detto Padoan - è stato un successo per il governo italiano, ne vado fiero. Fra i temi discussi c'è la certezza e l'incertezza del sistema fiscale. E' importante - ha concluso - avere certezza sul regime fiscale perché questo impatta sulla vita dei cittadini e delle imprese».