Moody's: «In Italia Pil in crescita, sopra l'1% nel 2016. Ma sotto la media Ue»
L'agenzia di rating conferma le stime di crescita già rese note per il Belpaese
ROMA (askanews) - Moody's conferma le stime di crescita per l'Italia che nel 2015 vedrà il Pil salire poco sotto l'1% mentre l'anno successivo la crescita sarà di poco superiore all'1. Nel rapporto Global Macro Outlook 2015-2015, l'agenzia di rating conferma anche le stime sulla crescita dei paesi euro ad un tasso dell'1,5% nel 2015 e nel 2016.
Moody's: Squilibri strutturali in Eurozona
Moody's rileva che nell'Eurozona la ripresa continua a essere non uniforme. Per Spagna e Irlanda il Pil aumenterà l'anno prossimo rispettivamente del 3% e del 4%. Dinamiche più contenute, si legge nel rapporto, per Italia, Francia e Germania. Moody's stima per Italia e Francia una crescita del pil poco sotto l'1% per l'anno in corso e appena sopra nel 2016. «Ma questi tassi di crescita non consentiranno di ridurre la disoccupazione in modo significativo». La Germania vedrà crescere l'economia a un ritmo di poco superiore alla media dell'Eurozona mentre la disoccupazione resterà stabile ai minimi storici del 4,7%. Per quanto riguarda l'inflazione, Moody's indica che l'indice dei prezzi al consumo salirà poco sopra l'1% a inizio del 2016, restando dunque ben al di sotto del target della Bce.
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