Poletti promette: entro l'anno 150mila nuovi posti e turnover per i giovani

ROMA (askanews) - Davanti ai dati Istat sulla disoccupazione è necessario «mantenere la capacità di osservare il quadro nel suo complesso" perché "molti segnali ci dicono che la ripresa c'è». Lo dice il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in un'intervista al quotidiano «la Repubblica».

150mila nuovi posti di lavoro?
Secondo Poletti «le aziende, prima di fare nuove assunzioni, richiamano in servizio chi è in cassa integrazione, ma è evidente che la situazione sta cambiando. Tutti gli osservatori concordano nel prevedere che alla fine del 2015 avremo tra 100 e 150mila nuovi posti di lavoro. E vorrei sottolineare che si tratterà anche di lavoro di qualità più alta: contratti stabili, invece di rapporti precari, che sicuramente daranno anche un impulso ai consumi».

Ci sarà anche il turnover
Sul tasso record di giovani disoccupati, il ministro aggiunge che «è indubbio che il ricambio tra generazioni vada favorito. La riforma Fornero, che certo non è l'unica causa della disoccupazione giovanile, ha comunque bloccato il turnover. Per questo vanno studiate e introdotte forme di flessibilità in uscita, anche con la compartecipazione delle imprese».