23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Per Jyrki Katainen nessun parere negativo

Via libera di Bruxelles alla manovra

Dopo aver preso in conto le ulteriori informazioni e i miglioramenti comunicatici nei giorni recenti, non vedo immediatamenti casi di 'non ottemperanza particolarmente seri' che 'ci obbligherebbero a considerare un parere negativo a questo punto del processo". Lo afferma il commissario Ue agli Affari economici e monetari, Jyrki Katainen, in un comunicato di questo pomeriggio a Bruxelles.

BRUXELLES - «Dopo aver preso in conto le ulteriori informazioni e i miglioramenti comunicatici nei giorni recenti, non vedo immediatamente casi di 'non ottemperanza particolarmente seri' che 'ci obbligherebbero a considerare un parere negativo a questo punto del processo». Lo afferma il commissario Ue agli Affari economici e monetari, Jyrki Katainen, in un comunicato di questo pomeriggio a Bruxelles.

KATAINEN: L'ITALIA E' PROMOSSA - «Durante le ultime due settimane, la Commissione ha condotto delle consultazioni con alcuni Stati membri (tra cui Italia e Francia, ndr) per chiedere ulteriori informazioni o per evidenziare alcune iniziali preoccupazioni in relazione ai piani di bilancio che avevano presentato. Voglio salutare il fatto che questi Stati membri hanno risposto costruttivamente alle nostre preoccupazioni», afferma Katainen nel comunicato.

NON CI SONO CASI DI NON OTTEMPERANZA - «Dopo aver preso in conto tutte le informazioni complementari che ci sono state comunicate nei giorni scorsi, non mi sembra di poter individuare immediatamente casi di 'non ottemperanza particolarmente gravi' che ci obbligherebbero a considerare un parere negativo a questo punto del processo» per nessuno dei piani presentati, spiega il commissario. Le norme del Patto di Stabilità riformato prevedono che la Commissione invii un avvertimento allo Stato membro interessato nel caso in cui venissero ravvisate deviazioni «gravi» («serious non compliace») dal percorso di riduzione del deficit strutturale. Lo afferma il commissario Ue agli Affari economici e monetari.