30 maggio 2023
Aggiornato 23:30
Fisco

Italia e Svizzera alla ricerca di una soluzione soddisfacente sul nodo fiscale

Lo hanno concordato il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni e la sua controparte elvetica, Eveline Widmer-Schlumpf, al termine di una nuova bilaterale, secondo quanto riporta il governo svizzero con un comunicato

BERNA - Le trattative di Italia e Svizzera sul nodo fiscale e sui fondi in nero detenuti da residenti italiani nella Confederazione «verranno proseguiti al fine di trovare una soluzione soddisfacente per entrambe le parti». Lo hanno concordato il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni e la sua controparte elvetica, Eveline Widmer-Schlumpf, al termine di una nuova bilaterale, secondo quanto riporta il governo svizzero con un comunicato.

Oggi Saccomanni era a Berna per aprire la seconda edizione del Forum di dialogo tra la Svizzera e l'Italia, organizzato dall'Ambasciata di Svizzera a Roma in collaborazione con la rivista italiana di geopolitica «Limes».

L'incontro di fatto sembra smentire le recenti indiscrezioni di stampa secondo cui le trattative tra i due paesi si erano interrotte. I due ministri, che si erano già incontrati al Wef a Davos, hanno «discusso sullo stato attuale dei negoziati», recita il comunicato. Il mese prossimo ci sarà poi un incontro tra Jacques de Watteville, segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali, e Vieri Ceriani, consigliere economico del ministro Saccomanni.

L'AUTODENUNCIA DEI CONTRIBUENTI - Oggetto della discussione odierna è stato anche il programma annunciato dall'Italia che prevede l'autodenuncia dei contribuenti sui fondi in nero detenuti all'estero. Programma che non garantisce l'anonimato a chi si autodenuncia. «I negoziati verranno proseguiti al fine di trovare una soluzione soddisfacente per entrambe le parti», si legge.

Nei giorni scorso Saccomanni aveva spiegato che un accordo con gli svizzeri sul pregresso avrebbe dovuto partire da questa base normativa che l'Italia si è affrettata a varare. Sul futuro invece si tratta in merito a meccanismi di scambio automatico di informazioni.

Da oggi intanto a Berna si svolgono due giornate di lavoro del Forum, articolate attorno a quattro temi principali: economia e finanze; industrie di rete; cultura, questioni transfrontaliere e migrazione nonché cultura d'impresa, formazione e ricerca. L'edizione del 2014 conta circa 100 partecipanti del mondo culturale, accademico, politico, economico, finanziario e industriale dei due Paesi.

Nel mese di maggio di quest'anno, infine, è prevista una visita in Svizzera del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.