Borsa, l'Europa consolida i recuperi. Spread poco mosso

ROMA - Consolidano le posizioni i mercati europei, con una stabilizzazione dopo i balzi registrati venerdì scorso che avevano invertito rispetto all'accoglienza inizialmente fredda, giovedì, alle linee guida anti crisi annunciate dalla Bce. Oggi toccava alle Borse asiatiche incamerare le esuberanti impennate che si sono viste venerdì e Tokyo ha chiuso con un più 2 cento, Hong Kong al più 1,69 per cento e Shanghai al più 1,05 per cento. A metà mattina a Milano l'indice Ftse-Mib torna a salire del più 0,93 per cento, dopo una prima fase di oscillazioni attorno alla parità che segue l'impennata del 6,34 per cento di venerdì.

ATTESA PER LE PAROLE DI BEN BERNANKE - In assenza di dati macroeconomici di rilievo, oggi l'attenzione dei mercati si focalizzerà su un intervento del presidente della Federal Reserve Ben Bernanke. Questo mentre se la Bce ha in parte scoperto le sue carte, annunciando la possibile ripresa di nuovi tipi di acquisti calmieranti di titoli di Stato dell'area Euro se i governi procederanno ad attivare i meccanismi anti spread già in dotazione, resta invece da chiarire cosa intenda fare la banca centrale americana sulla possibilità di nuovi stimoli alla crescita.

SPREAD POCO MOSSI - Poco mossi i titoli di Stato di Italia e Spagna dopo i netti miglioramenti visti venerdì. Il differenziale di rendimenti tra Btp decennali e Bund segna una limatura a 460 punti base, lo spread Spagna-Germania cala a 534 punti base. Intanto Parigi segna un più 0,02 per cento, Francoforte più 0,26 per cento, Londra invece segna un meno 0,05 per cento. Poco mosso l'euro a 1,2365 dollari.